Imprese: investimenti e competenze
Imprese: investimenti e competenze
La Regione del Veneto promuove innovazione, competitività e sostenibilità attraverso il sostegno a investimenti di imprese, reti e filiere locali, che supportano la crescita, la transizione energetica e l’occupabilità. Le iniziative includono progetti in collaborazione con il mondo della ricerca e della formazione, per incentivare l’innovazione e la sostenibilità nel sistema economico regionale, anche attraverso l'aggiornamento delle competenze di lavoratori, liberi professionisti e imprenditori. Qui di seguito le misure principali.
Il Piano del Credito della Regione del Veneto
L'Assessore allo Sviluppo Economico Roberto Marcato ha presentato lunedì 14 luglio nella sala polifunzionale del Palazzo della Regione, a Venezia, il "Piano del Credito della Regione del Veneto", alla presenza di categorie economiche, Confidi e del sistema bancario.
Sono state illustrate le iniziative regionali per favorire l'accesso al credito attraverso strumenti innovativi finanziati con fondi regionali e nell'ambito del PR Veneto FESR 2021-2027, con l'obiettivo di sostenere la liquidità e gli investimenti delle imprese che contribuiscono ad accrescere la competitività del sistema produttivo veneto.
Dopo una relazione sullo stato attuale dell'accesso al credito da parte delle imprese venete, sono state presentate le nuove iniziative e gli strumenti di finanza alternativa che hanno permesso di avviare un Piano per l'accesso al Credito da 344 milioni di euro.
Agenda dell'evento ->>
Comunicato Stampa ->>
Per approfondire gli strumenti finanziari ->>
Sostenere il cambiamento: tra innovazione, transizione e Start-Up
A partire dal 3 giugno 2025 per le nuove imprese è possibile presentare domanda di accesso alle agevolazioni previste dalla “Sezione Start up” del “Fondo Veneto Competitività”, strumento finanziario le cui Disposizioni Operative sono state approvate dalla Regione del Veneto, Assessorato allo Sviluppo economico - Energia - Legge speciale per Venezia, nell’ambito del Programma Regionale (PR) Veneto FESR 2021-2027.
La “Sezione Start up” dispone di una dotazione finanziaria pari a euro 14.000.000,00 equamente suddivisa in 2 linee di intervento:
Linea A: rivolta a PMI e Lavoratori autonomi
Linea B: rivolta a PMI selezionate da “Soggetti Qualificati” (Competence Center, Centri di Trasferimento Tecnologico e Incubatori certificati selezionati)
Le due Linee finanziano investimenti di dimensione compresa tra un minimo di euro 20.000 e un massimo di euro 75.000 per la Linea A ed euro 150.000 per la Linea B.
Maggiori informazioni ->>
Per approfondire lo strumento finanziario ->>
Il 14 aprile 2025 alle ore 15:30, presso la sede di Confindustria Vicenza, Sala Palladio - Piazza Castello 3 | 36100 Vicenza (VI) si è tenuto l'evento "Sostenere il cambiamento: tra innovazione, transizione e Start-Up. Nuove opportunità per la competitività delle imprese".
Sono stati presentati gli strumenti finanziari a disposizione delle imprese, finalizzati a supportare la ricerca, l’innovazione, la transizione, la sostenibilità delle PMI e la nascita di nuove realtà imprenditoriali, che comprendono:
Fondo Veneto Competitività
Sezione Transizione - Azione 1.1.3 Sub A e Azione 1.3.1
Sezione Start up - Azione 1.3.5
Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione
Sezione Innovazione nelle PMI - Azione 1.1.3 Sub B
Agenda dell'evento completa dei materiali presentati - >>
Comunicato Stampa ->> Schede strumenti finanziari->>
PER APPROFONDIRE GLI STRUMENTI FINANZIARI ->>
Per un Veneto competitivo e sostenibile
Fondo Veneto Energia - Sezione efficientamento energetico imprese - Azione 2.1.2
Il 14 marzo 2025 alle ore 9:00, presso Fondazione Fenice Green Energy Park di Padova, si è tenuto l'evento "Per un Veneto competitivo e sostenibile. Le misure della Regione del Veneto per l’efficientamento energetico delle imprese".
L’evento è stato l'occasione per presentare la misura attivata dal Fondo Veneto Energia con il PR Veneto FESR 2021-2027, per l’efficientamento energetico delle imprese. Sono state presentate, inoltre, le misure attivate dalla Regione del Veneto a sostegno della competitività delle imprese nei percorsi di transizione energetica, anche illustrando casi studio e testimonianze aziendali, per meglio comprendere le prospettive per lo sviluppo di un tessuto imprenditoriale produttivo e sostenibile.
Agenda dell'evento completa dei materiali presentati ->>
Comunicato Stampa ->> News Energia ->> Scheda misura ->>
PER APPROFONDIRE LA MISURA ->>
Il sostegno alla competitività delle imprese venete
Il PR Veneto FESR 2021-2027 prevede l’utilizzo degli Strumenti finanziari per gli Obiettivi Specifici RSO1.1 “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate”, RSO1.3 “Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi”, RSO2.1 “Promuovere l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra” e RSO2.2 “Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull'energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti”
Gli Strumenti finanziari, con il loro carattere rotativo e l’effetto moltiplicatore generato sui fondi pubblici, sono elementi fondamentali per rafforzare la competitività delle imprese venete, come si evince dalle esperienze di successo maturate in altri contesti regionali e nei passati periodi di Programmazione.
Fondo Veneto Competitività – Sezione Transizione - Azione 1.1.3 Sub A e Azione 1.3.1
Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione - Sezione Innovazione di eccellenza - Azione 1.1.4
Fondo Veneto Energia - Sezione efficientamento energetico imprese - Azione 2.1.2
Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione - Sezione Innovazione nelle PMI - Azione 1.1.3 Sub B
Fondo Veneto Competitività – Sezione Start up - Azione 1.3.5
TURISMO VENETO, PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO
Le azioni del PR Veneto FESR 2021-2027 e del PR Veneto FSE+ 2021-2027 a sostegno del turismo
Le azioni del PR Veneto FESR e del PR Veneto FSE+ per il turismo svolgono un ruolo fondamentale nell’innovazione e differenziazione dell’offerta turistica delle imprese e delle destinazioni del Veneto. Per quanto riguarda il FESR, un esempio emblematico è l’Azione 1.3.8 - Rigenerazione e innovazione delle imprese, che si propone di modernizzare le strutture ricettive, sostenendo la loro capacità di adattarsi alle nuove sfide del mercato attraverso finanziamenti mirati all’efficientamento energetico, alla transizione digitale e alla loro piena accessibilità.
Parallelamente, l’Azione 1.2.4 - Organizzazione dell’offerta turistica sul digitale favorisce l’evoluzione delle Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni, trasformandole in “Smart Tourism destination” mediante l’adozione di tecnologie ICT e approcci data-driven.
L’Azione 1.3.9 - Costituzione e sviluppo di Club di Prodotto nella forma di Reti di impresa non solo aumenta la competitività dell’offerta, ma promuove anche la collaborazione tra PMI, elemento chiave per un turismo integrato e diversificato.
La partecipazione delle imprese a progetti volti alla promozione sui mercati nazionali e internazionali è supportata dall’Azione 1.3.10, amplificando così la visibilità del Veneto come meta turistica. Queste attività sono ulteriormente potenziate dall’opportunità di partecipazione a fiere internazionali, consentendo agli operatori turistici veneti di connettersi con una domanda internazionale qualificata, interessata all'offerta della nostra regione.
Infine, grazie al PR Veneto FSE +, si sostiene la formazione dei lavoratori e degli imprenditori nel 2025. Questa iniziativa è destinata a promuovere l’adattamento ai cambiamenti del mercato, garantendo al contempo un ambiente di lavoro adeguato ed efficiente.
Tutte queste azioni non solo contribuiscono a un’offerta turistica più moderna e competitiva, ma sono anche in linea con le linee strategiche del Programma Regionale per il Turismo 2025-2027, rendendo il Veneto una destinazione sempre più attrattiva e innovativa.
Tavolo Moda e Automotive: stato attuale e prospettive future in Veneto
II° incontro politico del 27 maggio 2025
E’ proseguito oggi a Palazzo Balbi a Venezia il percorso di confronto, avviato il 16 gennaio 2025, tra la Regione e le parti sociali sui comparti strategici della moda e dell’automotive. Il tavolo istituzionale dedicato alle due filiere è stato condotto dagli assessori regionali allo Sviluppo economico Roberto Marcato e al Lavoro Valeria Mantovan, e coordinato dal direttore dell’Area politiche economiche Santo Romano.
All’incontro hanno partecipato l’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, CGIL, CISL, UIL, CISAL, UGL, CONFSAL, Confindustria, Confapi, Confimi, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti, Confcooperative, Legacoop, Confprofessioni, FederCLAAI ed Unioncamere.
Al centro della discussione, l’approfondimento di tematiche centrali per la competitività del tessuto produttivo veneto, tra cui gli investimenti in innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione; il rafforzamento delle filiere complementari come aerospace e idrogeno verde; l’aggregazione tra imprese, accesso al credito e sviluppo delle competenze strategiche.
La Regione ha illustrato le misure già attive e gli adeguamenti tecnici apportati a strumenti esistenti per renderli maggiormente rispondenti alle esigenze delle imprese e dei lavoratori, misure che hanno riscosso il plauso delle categorie e delle parti sociali intervenute al Tavolo.
Il Tavolo ha rappresentato quindi un’occasione di confronto costruttivo, utile a rafforzare la collaborazione tra istituzioni e sistema produttivo e per condividere proposte concrete orientate a una visione di sviluppo di lungo periodo.
Qui il materiale presentato e condiviso all'incontro:
Slide 27 maggio 2025 DOSSIER AUTOMOTIVE Stato attuale e opportunità DOSSIER MODA Stato attuale e opportunità
I° incontro politico del 16 gennaio 2025
Si è riunito oggi il tavolo istituzionale relativo alle filiere dell’automotive e della moda. All’incontro presieduto dagli Assessori allo Sviluppo Economico e al Lavoro, Roberto Marcato e Valeria Mantovan e coordinato dal Direttore regionale dell'Area capitale umano, cultura e programmazione Comunitaria, Santo Romano, erano presenti: l’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, CGIL, CISL, UIL, CISAL, UGL, CONSAL, Confindustria, Confapi, Confimi, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti, Confcooperative, Legacooperative, Confprofessioni e FederCLAII.
Dopo aver condiviso un’analisi sui principali dati delle due filiere, l’incontro ha avuto ad oggetto un confronto sulla situazione attuale e sulle prospettive future.
DGR n. 441 del 22 aprile 2025 | "Competenze per le nuove sfide della filiera automotive" per la presentazione di progetti formativi. Anno 2025"
L’iniziativa, sostenuta con un finanziamento di 5 milioni di euro dal PR Veneto FSE+ 2021-2027, punta a rafforzare la competitività e la capacità di adattamento delle imprese venete del settore automotive. L’obiettivo è sviluppare competenze strategiche per affrontare le attuali trasformazioni tecnologiche e sostenibili, promuovendo processi di innovazione, digitalizzazione e internazionalizzazione.
In particolare, l’intervento regionale mira a favorire l’attuazione di misure capaci di generare effetti positivi sul territorio e sull’intero sistema economico, puntando sull’aggiornamento e la qualificazione delle competenze. L’azione si inserisce nel contesto della transizione industriale, digitale e verde, con un’attenzione specifica alle filiere produttive, reti d’impresa, distretti e altre forme di aggregazione.
Termine scadenza presentazione domande: 10 giugno 2025, ore 13:00 ->>
DGR n. 221 del 5 marzo 2025 | "Formazione Continua - Competenze per il futuro: affrontare le transizioni e cogliere le nuove opportunità"
L'iniziativa, finanziata con 20 milioni di euro dal PR Veneto FSE+ 2021-27, mira a supportare persone e imprese nei cambiamenti dovuti alla transizione digitale e verde. L'obiettivo è sviluppare le competenze necessarie per introdurre soluzioni innovative in prodotti, processi e servizi aziendali. Il bando prevede il coinvolgimento diretto delle imprese nella definizione dei percorsi formativi, per aiutarle a superare la crisi e rimanere competitive nel mercato globale. Tre le linee previste:
LINEA A: Progetti pluri-aziendali di innovazione digitale e tecnologica
LINEA B - Progetti mono e pluri-aziendali finalizzati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori rispetto ai cambiamenti in atto con focus sulla transizione digitale e verde
LINEA C - Progetti mono e pluri-aziendali finalizzati allo sviluppo delle competenze dei lavoratori del SETTORE MODA rispetto ai cambiamenti in atto con focus sulla transizione digitale e verde
Per seguire lo stato di avanzamento ->>
DGR n. 231 del 13 marzo 2024 |"Formazione Continua - Un'opportunità per la crescita e lo sviluppo delle competenze dei lavoratori"
L'iniziativa ha l'obiettivo di sostenere persone ed organizzazioni nelle fasi di cambiamento derivanti dalle trasformazioni digitali e verde, implementando skill necessarie a favorire l'introduzione di soluzioni innovative nei prodotti e nei servizi delle imprese, partendo dal loro coinvolgimento nella definizione dei percorsi formativi. Il Fondo Sociale Europeo Plus rappresenta dunque il luogo della sperimentazione, leva per la crescita del sistema produttivo territoriale attraverso lo sviluppo del capitale umano e l'adattamento dei lavoratori e degli imprenditori ai cambiamenti imposti dalle transizioni in atto.
Per seguire lo stato di avanzamento ->>
Navigando le Trasformazioni: evento operazione di importanza strategica
Il PR Veneto FSE+ 2021-2027 si propone di migliorare la qualità della vita delle persone attraverso interventi di formazione continua, con particolare attenzione all'adattamento ai cambiamenti per lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori. La "Formazione continua per l'adeguamento delle competenze delle persone occupate" è identificata come un’operazione strategica del nuovo PR Veneto FSE+ 2021-2027.
In questo contesto, viene quindi favorito lo sviluppo e l’adeguamento delle competenze come leva strategica per la competitività sostenibile del Veneto, e come elemento centrale per raggiungere gli obiettivi di crescita che la Regione si è posta con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021-2027, con la Strategia per lo Sviluppo Sostenibile e con altri piani regionali come l’Agenda Digitale.
Il 21 marzo 2024, presso lo SMACT Competence Center di Padova, si è tenuto l'evento "Navigando le trasformazioni: Competenze chiave per la competitività sostenibile del Veneto" relativo all'operazione di importanza strategica "P1D: azioni di formazione continua per l'adeguamento delle competenze delle persone occupate".
Un'occasione per approfondire l'esperienza regionale nella formazione continua e per presentare la nuova piattaforma di monitoraggio della S3, la cui implementazione sarà integrata nelle iniziative di formazione continua finanziate dalla Regione.
La Regione del Veneto, in questo ciclo di programmazione 2021-2027, persegue l’obiettivo di garantire i principi di complementarietà e integrazione tra fondi e un più efficace coordinamento delle attività di attuazione del PR Veneto FESR 2021-2027 e PR Veneto FSE+ 2021-2027, anche al fine di soddisfare le esigenze di investimento nel capitale umano e rendere più efficaci i processi di innovazione e trasferimento tecnologico delle imprese venete.
Visita la pagina dell'evento ->>
Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 -2027
La Strategia di Specializzazione Intelligente è lo strumento che dal 2014 le Regioni ed i paesi membri dell’Unione europea devono adottare per individuare obiettivi, priorità, azioni in grado di massimizzare gli effetti degli investimenti in ricerca e innovazione, puntando a concentrare le risorse sugli ambiti di specializzazione caratteristici di ogni territorio.
In questo contesto essa richiede che tutti gli attori del territorio collaborino per la definizione di obiettivi di sviluppo territoriale che forniscano risposte concrete alle sfide attuali, in linea con gli obiettivi proposti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, il Green Deal europeo, il Piano per la ripresa dell’Europa (Next Generation EU) e le correlate iniziative nazionali (PNRR) e regionali (il Veneto verso il 2030, Veneto Sostenibile, ecc.).
I risultati del processo di scoperta imprenditoriale hanno condotto alla redazione della Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 -2027 composta da una struttura matriciale a 6 ambiti di specializzazione, 2 missioni strategiche , 4 driver trasversali e 52 traiettorie tecnologiche.
Scarica la D.G.R. n. 474 con cui il 29 aprile 2022 la S3 Veneto stata approvata da parte della Giunta Regionale.
Per saperne di più ->>
I Report di Veneto Lavoro e dell'Ufficio Statistico Regionale
L'Ufficio Statistico Regioanle realizza il "Bollettino socio-economico del Veneto che riporta e tiene aggiornati gli indicatori di congiuntura maggiormente rappresentativi della situazione veneta e, in qualche caso, nazionale.
Si è deciso di effettuare un'analisi dei principali dati disponibili, da fonti ufficiali, a livello mensile o trimestrale per poter poi fornire un quadro della situazione il più aggiornato possibile.
Qui per il Bollettino socio-economico del Veneto
Per approfondimenti sul tema Statistiche Flash ->>
Qui per l'Osservatorio Mercato del Lavoro ->>
Alcuni approfondimenti a livello europeo, nazionale e regionale
Imprenditorialità e piccole e medie imprese (PMI)
Qui tutte le informazioni sulle politiche e gli strumenti dell’UE a favore dell'imprenditorialità e le PMI
La società regionale per l’innovazione e la promozione del sistema economico
Veneto Sviluppo Spa è la società finanziaria controllata al 100% dalla Regione del Veneto che da più di 40 anni è vicina alle aziende del territorio con l’obiettivo di supportarne concretamente lo sviluppo e la crescita, mettendo a loro disposizione un articolato set di strumenti creditizi e finanziari agevolati e innovativi.
Qui per maggiori informazioni ->>